Giallo...

No, non è giallo. È rosso. Al massimo potrà diventare verde. Non diventerà mai giallo. In Germania il semaforo giallo -o arancione, come dir si voglia- non esiste per i pedoni. Per le vetture si, esiste eccome; si accende persino in due occasioni distinte: poco prima della luce rossa, quando il semaforo è rosso, poco prima della luce verde, per un istante assieme al rosso poco prima che questo si spenga. Per i pedoni niente. E neppure per le biciclette è contemplata la luce gialla.

Una discriminazione razziale? Un complotto ordito da qualche lobby o sindacato degli automobilisti? Magari sostenuti dalla direzione dei ferrotranvieri?

No.

Semplicemente: i pedoni che, solitamente, imitando gli automobilisti, si gettano nell'incrocio quando il giallo è scattato, sono costretti a pensarci due volte prima di mettere piede sulla carreggiata quando il semaforo verde lascia il posto alla perentoria luce rossa; e mentre pensano sono costretti a fermarsi. Come prescrive il codice della strada.